Thursday, February 12, 2009

Una luce

Da Santoro, Pierluigi Bersani ha appena fatto un discorso sul senso della morte nella nostra cultura e sulle trasformazioni che ha avuto negli ultimi anni che se ben meditato avrebbe conseguenze profonde per il progressismo italiano. Sostenere che "vita" e "morte" hanno una genealogia e che scienza e tecnica non possono surrogare domande e soprattutto risposte sul senso della vita e della morte, è un modo originale e proficuo per porre le questioni bioetiche. Purtroppo non mi pare che nel Pd ci sia una platea adeguata a recepirlo.

4 comments:

Anonymous said...

le ultime uscite di Bersani confermano la sua "statura". speriamo.

Alessandro Lanni said...

speriamo...

Anonymous said...

Giusto. Ma non sarà perchè Bersani è, a suo modo, cattolicizzante (o ciellinizzante)?

Alessandro Lanni said...

secondo me perché ha studiato filosofia e si è laureato non come quell'altro...